Die cap

Nella normale produzione di monete, un pezzo metallico in bianco viene posizionato tra due conii e viene applicata pressione per imprimere il disegno sul bianco, creando una moneta. Tuttavia, a volte una moneta si attacca al conio superiore dopo essere stata coniata e non viene espulsa come dovrebbe. Quando il prossimo bianco viene alimentato nella pressa, la moneta che è attaccata al conio superiore colpisce il nuovo bianco. Questa moneta bloccata, che ora agisce come un conio, viene chiamata ‘die cap’.
Man mano che il processo continua, il ‘die cap’ colpisce altri bianchi e con ogni colpo inizia ad avvolgersi attorno al conio superiore, assumendo gradualmente una forma simile a quella di un tappo di bottiglia. Questa deformazione continua fino a quando il ‘die cap’ viene eventualmente rimosso, sia attraverso il meccanismo di espulsione automatica che non funziona correttamente, sia attraverso l’intervento manuale del personale di zecca.
Gli errori del ‘die cap’ si manifestano in varie forme, a seconda di diversi fattori come quanto tempo il ‘cap’ è rimasto sul conio, il materiale della moneta e la forza dei colpi. Ecco alcuni scenari comuni:
Die Cap al primo stadio: Inizialmente, la moneta può mostrare solo una leggera distorsione, con un lato che appare normale mentre l’altro inizia a mostrare l’effetto di avvolgimento o di curvatura. I dettagli del colpo originale possono ancora essere visibili.
Die Cap di medio stadio: Mentre il ‘die cap’ continua a colpire bianchi aggiuntivi, diventa più deformato. Le monete coniate da un ‘die cap’ di medio stadio possono avere un effetto di curvatura più pronunciato e possono iniziare a mostrare sfocature o duplicazioni dei dettagli, in quanto il ‘die cap’ stesso inizia a logorarsi e allungarsi.
Die Cap di stadio avanzato: Nelle sue fasi finali, il ‘die cap’ può assomigliare a una forma di ‘cap’ profondo o a tappo di bottiglia. Le monete prodotte da un ‘die cap’ di stadio avanzato spesso hanno poco o nessun dettaglio su un lato, con un aspetto liscio e a cupola. L’altro lato, colpito dal conio incudine, può conservare dettagli più nitidi.